Quando andare a Corfù

Corfù è una meta ideale per le vostre vacanze ma se vi state chiedendo quando andare, la risposta è facile visto anche il suo clima stupendo.

La primavera e l’autunno sono i periodi migliori per visitare questa isola ionica che si affaccia sulle coste occidentali della Grecia e dell’Albania. I primi turisti raggiungono l’isola verdeggiante già dal periodo a cavallo di Pasqua quando il clima è piacevole e le spiagge sono pulitissime e non sono affollate. Le sistemazioni in questo periodo hanno prezzi veramente contenuti e Corfù si lascia scoprire con piacere.

A maggio prende il via la vera e propria stagione estiva grazie alle temperature calde durante il giorno e fresche la sera. I turisti non sono ancora tantissimi e sulle spiagge sarete isolati e tranquilli. In questo periodo è bellissimo soprattutto l’interno dell’isola che appare ancora più lussureggiante che nelle altre stagioni grazie alle distese verdi animate da bellissimi e coloratissimi fiori. A giugno l’aria si riscalda e le spiagge vi daranno refrigerio anche perché il mare è ancora fresco ma la notte dormirete senza problemi.

Da metà giugno fino alla fine di agosto sono molti i turisti che scelgono Corfù per le loro vacanze ma l’isola riesce a regalare ancora baie nascoste e poco frequentate e paesi dal sapore tradizionale. Le temperature sono calde e possono arrivare anche ai 40 gradi centigradi ma l’isola è spazzata dal Meltemi che rinfresca l’aria, soprattutto il pomeriggio, e rende il soggiorno piacevole e mai soffocante. A luglio inizia il turismo di massa e l’isola si riempie così come ad agosto quando le spiagge e i locali sono affollatissime soprattutto da vacanzieri italiani e inglesi. L’aria condizionata vi sarà utile nel corso delle notti.

Da fine agosto a metà ottobre l’isola si svuota lentamente pur avendo ancora delle temperature buone per andare al mare. Il tempo è mutevole e le giornate di sole caldo, con un cielo molto azzurro, potrebbero incupirsi per qualche breve scroscio d’acqua salvo poi tornare a splendere il sole.